Saldi estivi, abbigliamento e calzature ecco il calendario

Partono esattamente fra una settimana, il 6 luglio, i saldi estivi 2024. E quest’anno i negozianti sono ottimisti. Perché secondo l’indagine effettuata dall’Osservatorio della Confcommercio negli ultimi sei mesi, il 12% delle famiglie ritiene che la propria situazione economica è migliorata. E un ulteriore miglioramento è previsto per il prossimo semestre per circa il 17% delle famiglie. Così aumenta il numero dei romani che hanno intenzione di approfittare dei saldi, e quest’anno la percentuale arriva al 76,4%. Fenomeno particolarmente accentuato per le donne dai 18 ai 44 anni. Non solo. Il 52,5% dei consumatori della Capitale li sta attendendo per acquistare articoli ai quali sta pensando da tempo, ed è in aumento rispetto al 2023, raggiungendo oltre la metà, il 52,5%. Ma coloro che acquisteranno esclusivamente articoli di marca sono il 23,4%. Nonostante l’ottimismo, però, sempre secondo la ricerca, non spenderanno moltissimo: oltre il 60% spenderà meno di 150 euro, anche se coloro che investiranno di più non sono pochi, il 39,8%. Inoltre i romani sono molto fiduciosi su quello che troveranno negli scaffali, perché l’80,3% ritiene che il livello di qualità dei prodotti che i negozianti metteranno in saldo sia «alto». E, ovviamente, come sempre avviene in quest’occasione si acquisteranno capi di abbigliamento (81,5%) e calzature (69,4), andando prevalentemente nei centri commerciali( 68%) e negli outlet (44,5%). Non mancano coloro che sceglieranno l’online: secondo l’indagine circa la metà dei romani, il 49,5% utilizzerà tutti e due i metodi: andrà per negozi e comprerà al computer. Ma coloro che acquisteranno esclusivamente sul web sono il 6,2%. «La stagione dei saldi, come testimoniano i dati elaborati con Format Research, si presenta ancora ricca di aspettative per i romani che nonostante il Black Friday e le innumerevoli iniziative promozionali disseminate nel corso dell’anno continuano ad avere una notevole fiducia per gli sconti estivi», ha sostenuto il presidente di Confcommercio Roma, Pier Andrea Chevallard. Anche se le famiglie romane «vivranno questo momento in maniera prudente – ha osservato – perché si devono scontrare con una ridotta capacità di spesa dovuta ad un costante aumento dei prezzi». A parte vestiti e calzature c’è tutto il resto. E la prova della buona tenuta delle famiglie arriverebbe anche dal fatto che pensando agli acquisti di alimentari, prodotti per la casa e la cura della persona, il 45% dei romani ritiene di aver acquistato come nel semestre precedente (in quantità) ma spendendo una cifra superiore. Infine il 49,6% dei cittadini andrà in vacanza durante l’estate 2024. corriere.it