Sanità-“Ospedale Frosinone al collasso, al San Camillo i NAS”
“Intollerabile, non trovo altri sinonimi per definire quanto stia accadendo nel sistema sanitario regionale – ha affermato il consigliere regionale Pasquale Ciacciarelli – Qualche giorno fa lo ‘Spaziani’ di Frosinone, ora il ‘San Camillo’ di Roma: il comune denominatore è sempre lo stesso, il sovraffolamento nei pronto soccorso. Il ministro della Salute Giulia Grillo ha inviato i carabinieri NAS nell’ospedale del quartiere Gianicolense di Roma, per verificare la situazione dopo diverse segnalazioni giunte dai cittadini. La stessa ha detto a Zingaretti di farsi un giro negli ospedali prima di chiedere l’uscita dal commissariamento, che, stando a quanto rilevato, resta sempre più lontano! Il Ministero ora è in attesa dei dati rilevati dai NAS, e poi prenderà dei provvedimenti. Il report che quest’ultimo ha pubblicato poche settimane fa bocciava totalmente la sanità laziale, infatti è dalla nostra Regione che sono provenute al numero verde le maggiori segnalazioni. La giunta prenda atto che è il momento di cambiare rotta: i pazienti non possono ricevere cure in contesti disumani, ed il personale medico e paramedico non può lavorare in queste condizioni. È evidente, inoltre, che i proclami di Zingaretti sull’imminente uscita dal commissariamento restano soltanto parole al vento. I cittadini del Lazio non hanno bisogno di prese in giro, ma di una sanità che funzioni”.