Sicurezza, controlli serrati a Cassino
Personale del Commissariato di P.S. di Cassino, in collaborazione con le unità cinofile antidroga della Polizia di Stato, nell’ambito della capillare e costante azione preventiva finalizzata a scoraggiare l’uso e lo spaccio di sostanze stupefacenti, ha effettuato alcune perquisizioni domiciliari nella Città Martire. Inoltre, nel corso dell’attività, sono stati effettuati anche servizi mirati a contrastare il fenomeno dello sfruttamento della prostituzione: rintracciate due persone, una delle quali di origini venezuelane, che non sono state in grado di dare contezza circa la loro presenza in zona, dichiarando altresì di dedicarsi alla prostituzione, procurandosi i clienti tramite un sito internet di incontri. Nei confronti della persona straniera, sono state avviate le procedure di identificazione con il conseguente invito a presentarsi presso l’Ufficio Immigrazione per regolarizzare la propria presenza sul territorio nazionale, mentre a carico dell’altra, di origini campane, viene avviato il procedimento amministrativo per l’adozione del rimpatrio con foglio di via obbligatorio.
Gli agenti rintracciano anche tre locatari degli appartamenti controllati che, dopo gli accertamenti di rito, sono stati denunciati alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Cassino per favoreggiamento della prostituzione in concorso tra loro ed uno di essi, anche per estorsione, poiché si era appropriato delle chiavi dell’autovettura di una delle ragazze controllate. Sono in corso approfonditi accertamenti per la verifica della corretta cessione in affitto degli appartamenti oggetto del controllo. Nel mirino della Polizia di Stato anche i locali pubblici: controllato anche un bar, in cui erano presenti alcuni clienti con pregiudizi di polizia. In particolare, un avventore è stato immediatamente allontanato con foglio di via obbligatorio, mentre un 21enne di Cassino, trovato in possesso di alcuni grammi di hashish, è stato segnalato al Prefetto di Frosinone.
Redazione Cassino