Sora-Cassino, lavori per la riapertura
Riaprirà a breve il tratto della SSV Sora A\1 chiuso a causa dei danni del maltempo. La Provincia di Frosinone, oltre ad avere predisposto un progetto di messa in sicurezza complessiva di circa 700 mila euro ed aver formalmente coinvolto la Regione Lazio, ha iniziato oggi i lavori di somma urgenza sul tratto interessato. Considerata l’importanza della strada, la Provincia di Frosinone ha fatto tutto il possibile per cercare di limitare al minimo i disagi dei cittadini e delle attività commerciali. Grazie all’impegno del Presidente Antonio Pompeo, del consigliere delegato Massimiliano Quadrini e del settore Viabilità dell’Ente, sono state reperite le risorse necessarie ed è stato avviato il cantiere, decongestionando il traffico sulla strada SR della Vandra, su cui la Provincia aveva dirottato parte del traffico chiedendo preventivamente ad Acea Ato5 di sospendere i lavori in corso.
“Avviamo i lavori per riaprire al traffico una strada fondamentale per la viabilità del territorio e per venire incontro alle legittime esigenze dei cittadini e delle attività commerciali – hanno spiegato il Presidente Pompeo e il consigliere Quadrini – un risultato non scontato viste le difficoltà finanziarie delle Province e che nel caso di specie si sommano a quelle sulle competenze. Ma ci siamo riusciti attraverso un lavoro efficace e responsabile, insieme con il dirigente del settore Viabilità, a cui va il nostro ringraziamento. Abbiamo dimostrato che con la serietà, l’impegno e l’attaccamento al territorio si possono affrontare le emergenze, senza dimenticare comunque che diversi problemi restano e che è necessario il coinvolgimento anche di altre istituzioni per risolverli. Anche su questo versante, però, ci siamo già attivati, sempre con la stessa serietà e responsabilità, e siamo fiduciosi di dare risposte ai cittadini in tempi brevi”. “La vicenda della SSV Sora A\1 – concludono Pompeo e Quadrini – dimostra due cose: l’importanza di mettere a disposizione delle Province le necessarie risorse per la riqualificazione delle strade, dopo anni di continui tagli e mancata programmazione. E, nello stesso tempo, la necessità di chiarire le competenze e le funzioni. Due aspetti che vanno di pari passo”.