Superluna dello Storione, tutti con il naso all’insù ecco a che ora vederla

Chiunque fosse rimasto affascinato dalla Superluna del Cervo del 3 luglio (e, a maggior ragione, chi se la fosse persa) ha una nuova data da cerchiare sul calendario: martedì primo agosto, quando nei cieli di tutto il mondo sarà possibile ammirarne una ancora più spettacolare. Si tratta di quella dello Storione, che apparirà piena a partire dalle 20.32 italiane, ovvero giusto in prossimità del tramonto. Alle 07.52 di mercoledì raggiungerà invece il perigeo – ovvero il punto della sua orbita più vicino alla Terra –, in questo caso a 357.530 chilometri dal nostro pianeta. Da qui la sua (apparente) maggiore grandezza rispetto a quella di quattro settimane fa, «fermatasi» a una distanza di 361.934 chilometri. Lo stesso Virtual Telescope Project trasmetterà l’evento in streaming su YouTube, con inizio programmato alle 20.40. Alle 21.30 prenderà invece il via la diretta dell’Istituto Nazionale di Astrofisica: entrambe soluzioni utili specialmente qualora la nuvolosità dovesse ostacolare la visione dal vivo. Ma come mai le Superlune che cadono in questo periodo dell’anno vengono tipicamente associate allo Storione? Al pari delle altre, tutto deriva dalla tradizione dei nativi americani. In questo senso, il riferimento è all’abbondanza di tale pesce nei Grandi Laghi degli attuali Canada e Stati Uniti durante i mesi estivi. Tuttavia, talvolta vengono chiamate anche «Superlune del Grano» in quanto coincidenti con la raccolta del frumento prima della semina autunnale. corriere.it