Tana libera tutti, a Veroli non si gioca più a nascondino
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[/one_third] A Veroli non si gioca più a nascondino. E’ un problema di carattere demografico e sociale. Molti paesi sono alle prese con il calo delle nascite e lo spopolamento dei centri, però in Ciociaria qualche comune si salva. In certi paesi sono comparsi ultimamente cartelli recanti addirittura la scritta “Qui i bambini giocano per strada”. Sin dai primi mesi il neonato si diverte guardando i suoi genitori apparire e scomparire e la sua paura di essere abbandonato viene compensata dal piacere di ritrovarli. Il gioco del nascondino è la sua evoluzione ed è il gioco di gruppo più famoso anche perché ha le regole più semplici. Negli anni qualcosa è cambiato ma l’entusiasmo tra i più piccoli di poter giocare con poco non è diminuito. Infatti “nascondino” non richiede particolari strumenti ma solo voglia di divertirsi. Purtroppo i bambini di Veroli non hanno questa passione. Tra i vicoli di Veroli, nell’ultimo periodo, nessuno gioca a nascondino e soprattutto nessuno grida “Tana libera tutti”. Meglio correre ai ripari.Redazione Veroli