Teniamoci per mano, clownterapia a Frosinone
[one_third][/one_third] Da venerdì 5 a domenica 7 ottobre la Casa della cultura di Frosinone ospiterà un corso di formazione di clownterapia a cura della associazione Teniamoci Per Mano, patrocinato dal Comune di Frosinone. Il corso di formazione (livello base) è aperto a tutti e vedrà, in veste di docenti, operatori presenti “in corsia” in tutta Italia; l’orario di svolgimento sarà 10-14 e 15.30-19.30. Da ben otto anni e senza fini di lucro, la onlus – che opera anche all’interno dello “Spaziani” del capoluogo – è impegnata nella clownterapia con l’obiettivo di supportare, mediante la terapia del sorriso, del gioco e della comicità, la degenza dei pazienti in ospedale o in strutture d’accoglienza, come case famiglia, carceri o sttutture per gli anziani. Grazie alla padronanza di tecniche derivate dall’improvvisazione teatrale, dall’arte del clown, dalla microprestidigitazione, dal teatro, gli operatori integrano così il prezioso lavoro dei medici, con un tocco di allegria e leggerezza che aiuta a favorire il benessere psicofisico dei malati o di persone in difficoltà.
A seguito dell’evento all’ex Mattatoio, i volontari seguiranno un percorso specifico che comprenderà uno o due incontri mensili per imparare a interagire con i pazienti di ogni età, svolgendo così un vero e proprio tirocinio con formatori esperti. Infine, quanti decideranno di seguire le orme di… Patch Adams, diventando operatori nell’ambito della clownterapia, potranno partecipare al raduno annuale con i più importanti trainer di livello internazionale. Per iscriversi al corso di Frosinone o per chiedere informazioni, è possibile contattare il numero 348/9268639.
“L’ex Mattatoio di Frosinone – ha affermato l’assessore al centro storico, Rossella Testa – è divenuto, con l’amministrazione Ottaviani, un centro riconosciuto di diffusione della cultura, di aggregazione e, in questo caso, deputato anche alla formazione di volontari che avranno il compito di portare sorrisi e serenità nei luoghi in cui più ve ne è bisogno”.
Redazione Frosinone