Umanità e valore impresa, Marzotto ospite del Consiglio nazionale degli ingegneri
“Il prossimo 22 ottobre, all’Open Space, il Communication Hub del Consiglio Nazionale degli Ingegneri a Roma, l’imprenditore e Civil Servant Matteo Marzotto sarà protagonista dell’innovativo talk per un’economia umano-centrica fondata su conoscenza, ricerca e responsabilità sociale. Complessi scenari macro-economici, fragili equilibri geopolitici, oscillazioni quotidiane dei mercati internazionali, rivoluzioni tecnologiche epocali sembrano muovere i fili della società, riducendo il novero dei protagonisti a player globali lontani e inavvicinabili. Eppure società e produzione industriale dovrebbero avere un solo destinatario e una finalità inequivocabile: l’uomo. La buona impresa è quella che si rivolge alle persone e contribuisce a migliorarne l’esistenza. Stabilire il limite del profitto, catturare il riflesso umano, individuale e collettivo dell’azione economica, ricondurre una realtà aziendale all’azione particolare di una cosciente comunità di uomini e donne operosi e liberi, costruttori di valore, non a meccanica funzione di attori anonimi e senza più volto. Testimoniare la luce limpida dell’umano. A uno sviluppo mai disgiunto dal progresso è rivolta l’intera traiettoria biografica e professionale di Matteo Marzotto, imprenditore e Civil Servant, insignito dal Capo dello Stato nel 2023 dell’onorificenza dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana “Per la promozione dell’attività di ricerca scientifica sulla fibrosi cistica attraverso il finanziamento di progetti di studio e iniziative sportive” e neo-nominato Gentiluomo di Sua Santità da Papa Francesco nell’ottobre 2024, un uomo conosciuto anche per il suo impegno nell’etica applicata al business, ambito di cui la sua famiglia fu una precorritrice all’avanguardia sin dal diciannovesimo secolo con la Città sociale o Città dell’armonia voluta da Gaetano Marzotto a Valdagno (1927-37). Una moderna filosofia concreta della responsabilità sociale sarà al centro del talk “The Ethical Economy. L’umanità è il valore di ogni impresa”, di scena martedì 22 ottobre, dalle ore 18, all’Open Space, il Communication Hub del CNI (Consiglio Nazionale degli Ingegneri, in via XX settembre 5 a Roma), un aperto spazio di confronto e approfondimento su temi di stringente attualità: dalla transizione ecologica, all’l’innovazione digitale, dalle più avanzate frontiere della formazione, alle nuove concezioni dello spazio urbano. Intervistato da Alberto Romagnoli, consigliere del CNI delegato alla Comunicazione, Matteo Marzotto percorrerà le tappe di un itinerario di vita al servizio di un umanesimo integrale profondamente avvertito e praticato nella conduzione aziendale human centric, nella presidenza di benefici enti morali. Già consigliere d’amministrazione azionista di gruppi internazionali del settore moda, Matteo Marzotto è oggi Presidente di MinervaHub, polo specializzato in finiture e materiali per accessori e manufatti di lusso. Come Civil Servant siede, da maggio 2024, nel Consiglio Direttivo della Fondazione Gaslininsieme; è Presidente, da aprile 2024, della Fondazione Marzotto – Ente Morale. Dal 2013 membro del Consiglio Generale e del Comitato Scientifico di Nuovi Orizzonti AIPDF-Associazione Internazionale Privata di Fedeli di diritto pontificio (da Settembre 2013) è Presidente di Mittelmoda International Lab/young talent fashion contest (da Settembre 2008). In precedenza è stato Consigliere e poi Presidente di Fondazione CUOA-Centro Universitario di Organizzazione Aziendale, Presidente e poi Vice Presidente di Associazione Progetto Marzotto e del Premio per l’Innovazione Gaetano Marzotto; Presidente e Commissario di Enit-Agenzia Nazionale del Turismo Da aprile 2018 presiede la Fondazione per la Ricerca sulla Fibrosi Cistica – ETS (FFC Ricerca) da lui co-fondata nel 1997 con un altro imprenditore e due scienziati e medici illuminati-, che si occupa di una delle malattie genetiche gravi più diffuse, senza ancora una cura risolutiva. Riconosciuta dal MUR come ente promotore della ricerca scientifica sulla fibrosi cistica, FFC Ricerca dal 2002 ha investito in 470 innovativi progetti scientifici, contribuendo a migliorare la durata e la qualità di vita delle persone con fibrosi cistica, un 30% delle quali ancora orfane di terapia. Dal 2021, la Fondazione ha investito oltre 300 mila euro nel progetto strategico “1 su 30 e non lo sai” che mira a colmare il vuoto informativo sul test del portatore sano di fibrosi cistica, oggi erogato in convenzione solo nella Regione Veneto. Sono oltre 2 milioni, infatti, i portatori sani di fibrosi cistica in Italia, circa 1 ogni 30 persone, quasi sempre inconsapevoli di esserlo, da qui il nome della Campagna. Se due portatori sani volessero avere un figlio insieme, a ogni gravidanza, avrebbero 1 probabilità su 4 che nasca con questa patologia”.
Redazione Digital