Veroli, giovani studenti a tu per tu con la galassia

[one_third][/one_third] E’ stata un’esperienza indimenticabile quella vissuta da un gruppo di alunni della scuola primaria e della Sc. Sec di I grado dell’Istituto Comprensivo Veroli 2, sotto la direzione della dott.ssa Angela Avarello, che hanno fatto visita all’Osservatorio Astronomico di Campo Catino, situato a 1500 metri di altezza, in località Colle Pannunzio, nel comune di Guarcino (FR). Si tratta dell’unico Ente di ricerca scientifica esistente in provincia di Frosinone, anche se di tipo non professionale.

Ai ragazzi è stata prima presentata dal prof. Mario Di Sora, presidente dell’UAI, l’attività di ricerca e divulgazione del Centro, amministrato dall’Associazione Frusinate, che ha iniziato la sua attività nel 1987 ed è uno dei più avanzati osservatori amatoriali italiani. Dal 1990 è poi sede del Comitato di studi sul fenomeno dell’inquinamento luminoso, su cui ha effettuato ricerche e studi finalizzati a raccogliere dati per rendere più chiari i danni per il nostro ambiente. Dopo un interessantissimo video sull’Universo, i ragazzi sono stati informati sulle attività svolte dai ricercatori dell’Osservatorio, in particolare sulle stelle variabili, le comete , le novae e supernovae; tutto grazie ad un sofisticato centro di elaborazione dati che permette il controllo del telescopio principale, la raccolta di immagini fotografiche mediante CCD per fare fotometrie e per scambiare informazioni con tutto il mondo. Alla fine è arrivato il momento più atteso. I ragazzi sono saliti sulla “cupola” e hanno avuto la possibilità di vedere la Luna, Marte e Saturno. Poi hanno preso la via del ritorno con un bagaglio culturale in più e l’entusiasmo di aver vissuto un’esperienza indimenticabile.

La visita all’Osservatorio di Guarcino rientra tra le attività proposte dal Progetto STEM 2 che si sta svolgendo presso l’Istituto Comprensivo Veroli 2 e che interessa tutte le materie scientifiche (matematica, cultura scientifica e tecnologica, informatica e coding) che risultano particolarmente utili a favorire la creatività, il pensiero innovativo e logico dei giovani. Stars 2.0 si propone di promuovere queste discipline soprattutto tra le giovani studentesse per favorire il superamento degli stereotipi esistenti dentro il sistema formativo, ossia di una presunta scarsa attitudine delle studentesse verso le materie scientifiche. A partire da questo mese, presso la Scuola Media del Giglio sono previste 10 giornate di laboratorio in cui gli alunni realizzeranno un progetto tecnologico / scientifico con ricaduta sociale sulla comunità in cui vivono.