Veroli, gli alunni a tu per tu con la scrittrice Diomiaiuta
A volte, leggendo un libro si instaura un “sottile” rapporto tra autore e lettore che è difficile definire.
Gli alunni delle classi III sez. A, D, E della Sc. Sec. di I grado Ist. Compr. Veroli 2 hanno vissuto quest’esperienza attraverso la lettura del testo “Buongiorno Terra dei fuochi” di Erika Diomiaiuta che, nei giorni scorsi, ha incontrato i ragazzi per un’analisi del problema spesso alla ribalta della cronaca, ma che ancora presenta lati oscuri.
Il testo racconta la storia di un adolescente che vive nel casertano e descrive la realtà che lo circonda fatta di fumi neri, cassonetti con rifiuti tossici, falde acquifere inquinate… che praticamente hanno cancellato il ricordo di una “terra felix”, quali erano le zone della campagna campana. Ma, nel testo, viene anche messo in rilievo come gli abitanti del luogo non si arrendono e chiedono giustizia per una terra dove, purtroppo, i clan della camorra la fan da padroni.
Si tratta di pagine avvincenti e coinvolgenti , a cui le docenti di Lettere hanno affiancato un lavoro di ricerca inerente il problema della Terra dei fuochi che ha interessato così tanto i ragazzi da far nascere l’idea di realizzare uno spettacolo teatrale liberamente tratto dal testo.
Il racconto è stato quindi “tradotto”in testo teatrale e sarà portato in scena il 3 Giugno prossimo, grazie anche al contributo del Progetto T.E.R.R.A ( Talenti Empowerment Risorse Reti per gli Adolescenti) che ha riservato l’Officina “Terra che emoziona. Teatro Emoziona” alla messinscena dello spettacolo che vedrà anche all’opera i ragazzi dell’orchestra (chitarra e violino) e del coro.
L’incontro è stato promosso dalla Libreria “Gerini” di Cassino, il cui rappresentante editoriale Giuseppe Palumbo ha contattato la giovane autrice Diomiaiuta che ha affermato di essere rimasta favorevolmente colpita dalla trasformazione del suo racconto in piece teatrale, di cui i ragazzi le hanno offerto, in anteprima, qualche breve “passo”.
Gli alunni hanno poi rivolto una serie di domande all’autrice riguardanti la sua vita, le problematiche affrontate nel testo quali la camorra, l’inquinamento, il bullismo… e poi tante osservazioni e curiosità sulla sua tecnica di scrittura e sullo stile narrativo.
Il dibattito è risultato particolarmente interessante grazie alla professionalità dell’autrice e alla sua capacità di interagire con i ragazzi che “pervasi da fiducioso ottimismo” l’hanno invitata al loro spettacolo che definiscono essere “un primo trampolino di lancio per tante altre iniziative ed attività finalizzate ad arginare un problema, quale quello della Terra dei fuochi, che sta interessando anche alcune zone della nostra provincia quali la Valle del Sacco ed il Cassinate”.
B. D.