Veroli ha meno alberghi di Castel di Sangro, nella città ernica mancano strutture e servizi
Veroli ha meno alberghi di Castel di Sangro, mancano strutture e servizi.
Il comune in provincia di L’Aquila conta 6mila abitanti e ha il doppio delle strutture ricettive di Veroli che conta 19mila abitanti e ha un albergo nel centro storico, un altro nei pressi di Giglio di Veroli e una manciata di B&B.
Veroli avrebbe molto di più da offrire rispetto al comune abruzzese eppure intercetta principalmente visitatori mordi e fuggi. Ne sanno qualcosa i titolari delle attività commerciali, quei pochi rimasti, che spesso neppure hanno il piacere di ospitare gruppi a pranzo o a cena. Il pernottamento poi è una rarità.
Insomma si percepisce che Veroli non è una città turistica. I centri turistici hanno innumerevoli strutture ricettive e servizi in grado di soddisfare la domanda e a Veroli negli ultimi vent’anni non sono stati aperti alberghi e negli ultimi dieci anni neppure un progetto di sviluppo. Qualche guida, qualche camera adibita a B&B, qualche iniziativa privata ma troppo poco per parlare di turismo. Un autobus alla settimana parcheggiato in Porta Romana, laddove gli stessi servizi igienici pubblici sono chiusi, è la dimostrazione di quanto poco compiuto finora.
Anche in questo caso manca un progetto, manca una visione d’insieme e tutto è lasciato all’improvvisazione. E se domani dovessero arrivare 6mila persone per un evento organizzato al Palacoccia, per assurdo perché è una struttura costruita senza avere alla base valide prospettive, andrebbero a soggiornare nei comuni limitrofi.
Redazione Digital