Veroli, la preside del Sulpicio agli alunni “Fate come Michael Jordan e Samantha Cristoforetti”
La nuova preside Marianna Ladisi ha incontrato gli alunni dell’IIS Sulpicio in occasione dell’inizio dell’anno scolastico. “Oggi la prima campanella, si aprono le porte della scuola dove farete nuove amicizie, nuove esperienze e conoscerete la nuova realtà – ha affermato la dirigente Ladisi – Qui vi attende una nuova fase della vostra vita, conoscerete i vostri docenti e i compagni di classe con i quali condividerete tanto e trascorrerete una parte della vostra vita che contribuirà a caratterizzarvi e che non dimenticherete, con l’allegria e la spensieratezza della vostra età. Vivete la Scuola, il luogo privilegiato che accende la passione, stimola la curiosità e sviluppa il vostro senso critico, l’autostima e la consapevolezza, educa al rispetto e alla solidarietà, dove la diversità non è mai ostacolo ma una opportunità. Siate desiderosi ed affamati di sapere. Il vostro percorso scolastico al Sulpicio è al debutto. I vostri docenti e i genitori avranno il delicato compito di accompagnare la vostra crescita, fornirvi gli strumenti per poter vivere la comunità e voi sceglierete la vostra strada nella consapevolezza che non sarà importante cosa farete ma come e con quanto impegno e passione costruirete il vostro futuro. La Scuola, palestra di vita, vi accompagnerà in questo tempo così importante. Auguro a Voi tutti di vivere serenamente e soprattutto appassionatamente l’esperienza scolastica. Auguro a tutti i vostri docenti di trasmettervi prima di tutto passione ed entusiasmo e di vivere la scuola con l’energia necessaria per assolvere il loro delicato compito. A tutti i lavoratori della nostra Scuola di accompagnarci in questo percorso. Per ultimo vi invito a non rinunciare ai vostri sogni: sognate, siate desiderosi di scoprire ed esplorare nuovi orizzonti. Samantha Cristoforetti da bambina aveva un sogno: vedere da vicino le stelle. Ce l’ha fatta. Michael Jordan, prima di diventare campione è stato escluso dalla squadra di basket a scuola. Ce l’ha fatta. Questi e tanti altri esempi servono a farvi comprendere che le difficoltà ci saranno ma occorre superarle per raggiungere i vostri obiettivi. E noi siamo qui per questo. Non abbiate paura di chiedere. Non abbiate paura di mostrare debolezze e timori. Ognuno di noi li ha. Imparate a confrontarvi. Nel momento in cui si ha la capacità di superare gli ostacoli facendo leva sulle alleanze, si è già sulla buona strada. E noi siamo qui per questo. Siamo una comunità ed abbiamo tutte le buone intenzioni per assolvere al nostro compito di favorire la vostra formazione e rendervi cittadini del mondo. Buon anno scolastico”.
Redazione Digital