Veroli, l’archistar Odile Decq alla Galleria della Catena
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Ieri a Veroli, su invito dell’Ordine Architetti di Frosinone e in particolare del consigliere Paolo Emilio Bellisario, è arrivata l’archistar internazionale Odile Decq, l’architetto che ha fatto e realizzato una innumerevole quantità di progetti tra cui, a Roma, una nuova ala del Macro, il Museo Comunale di Arte Contemporanea. Per il Macro è risultata vincitrice del concorso internazionale indetto dal Campidoglio, per l’ampliamento della galleria esistente, sita presso l’antica fabbrica della birra Peroni, per duemila metri quadrati aggiuntivi di nuovi spazi espositivi su 3 livelli, caratterizzati da materiali scelti appositamente e dall’inconfondibile rosso dei dettagli dei progetti della Decq. “La lecture” si è svolta nella sala convegni della galleria della Catena di Veroli, strapiena di architetti che sono stati ammaliati dalla pacata, elegante, ricercata, narrazione ed esposizione dell’architetto francese che oltre a descrivere i suoi tantissimi progetti ha raccontato anche diversi momenti episodi della sua vita e della sua professione. Al termine della Lecture Odile ha anche risposto ad una miriade di domande su alcuni dei tanti lavori da lei realizzati a Parigi, Berlino, Venezia, Dublino, Roma Bruxelles, Barcellona… Tante anche le architetto donna che hanno chiesto all’archistar se, nel suo percorso lavorativo avesse avuto mai problemi legati al suo “genere”. La risposta, come si poteva immaginare è stata affermativa ed ha rivelato quanto il carattere pacato ma determinato di questa grande professionista dell’architettura contemporanea, abbia avuto un ruolo importante per raggiungere quel grande traguardo professionale ora raggiunto. I suoi progetti, a commitenza sia pubblica che privata, sono nelle città più importanti del mondo a testimonianza che lo stile, il design, la bellezza architettonica sono una Valore che, alcune illuminate municipalità o semplici cittadini, dimostrano di saper apprezzare”.
Redazione Digital