Veroli, miracolo di Natale un po’ di gente in piazza bocciata la scelta di Palazzo Campanari
di Cesare Novelli
Miracolo di Natale verrebbe da dire vedendo questa foto. Un po’ di gente in piazza, una volta all’anno anzi due se consideriamo anche il Festival del teatro di strada. Del resto questo accade con una amministrazione che non va oltre i mercatini, i truccabimbi e i gonfiabili.
La stessa mostra sulla storia dei popoli italici non risolve i problemi di un paese che da dieci anni ormai versa in stato comatoso. Una raccolta di reperti archeologici che interessa una sottile fetta di persone non rilancia il paese.
Occorre precisare però che l’iter per l’istituzione del museo che offrirebbe visibilità a Veroli è merito dei consiglieri regionali Buschini e Battisti, dell’ex presidente della Regione Lazio, Zingaretti e dell’attuale ministro della cultura, Sangiuliano. Le liste civiche e chi è espressione delle stesse non hanno alcun ruolo, nella fattispecie come in altre. Ruota sempre tutto intorno ai partiti politici, ancor più in un comune di 20mila abitanti.
Necessario aggiungere che l’acquisto di Palazzo Campanari è iniziato male e rischia di finire peggio. Un mutuo di 1 milione di euro acceso dal Comune pur di definire frettolosamente la compravendita. Altri 2 milioni chiesti per ristrutturare lo stabile, altri 500mila euro per l’abbattimento delle barriere architettoniche.
Per quale motivo? Prima o poi tutta la verità verrà fuori. Adesso siamo contenti di vedere tanti giovani in piazza. Dovrebbe essere ogni giorno così ma il paese ha perso la sua identità e se tra 5 mesi non si verificherà una scossa politica si potranno visitare solo i resti e le rovine della nostra città.