Veroli, monumento alla pace in tour ecco la staffetta nelle scuole

Un percorso di cammino e pace pensati in collaborazione con gli Istituti di Veroli e la Basilica di Santa Maria Salome. Con questo spirito l’Amministrazione comunale ha ideato e promosso questa staffetta della Pace nelle sedi scolastiche di cui sarà protagonista il Monumento della Pace e la Fratellanza dei Popoli, realizzato da Pietro Spagnoli e Ornella Ricca. La riproduzione dell’opera, attraverso un viaggio
itinerante nelle scuole di Veroli, accompagnerà gli studenti che approfondiranno il tema con focus e riflessioni che potranno declinare con tante e diverse attività. “La Staffetta della Pace rappresenta un’occasione di crescita per le giovani generazioni e un’opportunità per veicolare un messaggio universale di pace e condivisione; con questa iniziativa vogliamo motivare ogni partecipante a nutrire,
anche in futuro, questi valori fondamentali”, ha commentato così il valore del progetto il sindaco Germano Caperna. A spiegare nel dettaglio la staffetta, la consigliera con delega alle attività educative e scolastiche, Cristina Verro: “Questa settimana abbiamo affidato la riproduzione al primo istituto di questo itinerario; fino al 17 di Maggio, giorno in cui verrà organizzata una vera e propria
marcia della pace in occasione della settimana di festeggiamenti dedicati alla nostra
Patrona, la riproduzione toccherà tutte le scuole del nostro territorio per unire gli
studenti e non solo. Grazie ad Ornella Ricca per aver messo a disposizione questo simbolo che ben
racconta lo spirito della nostra Città e grazie alla comunità educativa e scolastica di
Veroli per aver colto, con sensibilità, il valore di questa iniziativa”. Parole di fratellanza anche quelle di Don Angelo Oddi, condivise con le realtà parrocchiali verolane: “La nostra Patrona, Santa Maria Salome è stata una grande testimone di pace, valore fondamentale dell’umanità. Questa staffetta sarà un’opportunità preziosa per riflettere ancora sul valore simbolico del monumento in cammino, espressione di come la pace sia un processo attivo, che richiede sforzi continui e mutua cooperazione”. 

Redazione Digital