Basket Veroli, play off ad un passo

AGET Imola: Maccaferri 4, Gorrieri 2, Poletti 19, Folli 3, Sedioli 2, Ciampone, Niles, Mancin 2, Bianconi 12, Iannone 6. All. Vecchi

GZC Veroli: Sanders 12, Cittadini 9, Tomassini 9, Samuels 12, Giammò 13, Ondo Mengue 8, Blizzard 6, Casella 13, Fabiani 7, Carenza 17. All. Ramondino.

Parziali: 17-37, 26-59, 37-82, 50-106.

Arbitri: Moretti, Gasparri, Vanni degli Onesti.

Spettatori: 1000 circa.

Veroli coglie un successo di larghe proporzioni ad Imola, due punti che la mantengono al settimo posto in classifica e ad un tiro di schioppo da Barcellona prossimo avversario sui legni di via Casaleno. L’ultimo viaggio di questa regular season regala una squadra consapevole dei propri mezzi, concentrata per tutti i quaranta minuti contro un avversario tecnicamente inferiore. Il pericolo alla vigilia era proprio questo: prendere sotto gamba un impegno dove i giallorossi partivano oggettivamente favoriti. Dubbi spazzati via subito dopo i primissimi minuti di gioco dove Veroli ha confermato il suo buon momento di forma e giocato la sua pallacanestro. Partita decisamente a senso unico. La Gzc imprime si da subito il suo ritmo al match scappando avanti nel punteggio dopo le primissime battute di gioco. Al PalaRuggi non c’è partita e il match sembra già indirizzato a fine primo periodo: 17-37. Seconda frazione sulla falsa riga della precedente, la differenza tecnica tra le due squadre è evidente anche se Imola ci prova comunque a mettere in difficoltà come può Veroli. A metà partita il vantaggio è di quelli rassicuranti: 26-59. Ramondino ruota tutti gli uomini a disposizione regalando minuti importanti ai tre under a referto. Giammò dimostra di essere pronto a questi livelli confermando quanto di buono fatto vedere in tutto l’arco del campionato. L’ex Scauri è tra i protagonisti dei primi due quarti. Al rientro dagli spogliatoi il copione non cambia. Veroli non da segni di rilassatezza anzi continua a spingere sull’acceleratore come se la partita si dovesse ancora decidere. Il divario tra le due formazioni in campo aumenta a dismisura e sul match scorrono i titoli di coda con largo anticipo. Alla fine del terzo periodo è: 37-82. Gli ultimi dieci minuti sono di pura accademia per la Gzc che non infierisce ulteriormente sugli avversari. Finisce 50 a 106 con tutti i giallorossi a referto. Ed ora avanti con Barcellona, il sesto posto è un obiettivo possibile.
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