Vivere su un’isola e ricevere 80mila euro, ecco come candidarsi

Come dimostrano casi come quelli delle isole di Serpentara (in Sardegna) e di Barlocco (in Scozia), c’è chi è disposto a spendere centinaia di migliaia di euro per acquistare terreni talmente tutelati dal punto di vista ambientale da impedire perfino ai proprietari stessi di stabilirvi la propria residenza. Inevitabile attendersi quindi grande successo da Our Living Islands (letteralmente «Le nostre isole che vivono»), programma del governo irlandese che offre viceversa fino a 84 mila euro a chiunque sia disposto a trasferirsi in alcuni degli angoli più incontaminati del Paese. Prati verdi e scogliere selvagge, aria pulita e spiagge sferzate dal vento: 23 le isole coinvolte, tutte affacciate sull’Oceano Atlantico, prive di collegamenti diretti con la terraferma eppure ugualmente popolate tutto l’anno da piccoli nuclei di residenti. La principale? Árainn (nota anche come Inis Mór), su cui vivono poco più di 700 persone e che nel 2021 ha ospitato parte delle riprese del film candidato ai premi Oscar Gli spiriti dell’isola. L’ideale per gli amanti della natura e della biodiversità, tanto più a fronte di simili incentivi economici. Candidature aperte da sabato primo luglio. «Rivitalizzare i livelli di popolazione delle isole», «Diversificare le loro economie», «Migliorare i servizi per la salute e il benessere», «Responsabilizzare le comunità insulari», « Costruire un futuro intelligente e sostenibile»: questi, a quanto si apprende sul sito ufficiale, i cinque principali obiettivi della campagna. Va da sé, tuttavia, che le cifre erogate siano soggette a precise condizionalità. Per ricevere le sovvenzioni occorre infatti che i beneficiari utilizzino i fondi solo per restaurare edifici costruiti da più di trent’anni e rimasti senza affittuari almeno da due. «Vogliamo vedere più persone lavorare, vivere e formare una famiglia sulle isole – ha dichiarato la ministra dello Sviluppo rurale e comunitario Heather Humphreys –. Vogliamo vedere più gente che si trasferisce nelle proprie case sulle isole». Stando così le cose, l’iniziativa di Dublino non può non ricordare analoghi progetti già avviati anche in Italia. In Sardegna, per esempio, un bonus fino a 15 mila euro con le medesime finalità è stato lanciato a novembre, mentre sono più di cinquanta i Comuni che da Nord a Sud hanno aderito al progetto delle «Case a 1 euro»: il primo rogito è stato firmato a Laurenzana, in provincia di Potenza, appena due mesi fa. corriere.it